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Gli ho dato una ascoltata molto sommaria e a mio gusto sono salvabili 4 pezzi, quello con Future (bella strumentale), quello con offset (normalone ma ci sta), quello con Guè e Marra (bene entrambi, forse Marra meglio di Guè qua), e il freestyle (v. quello con offset). Pezzi che comunque non riascolterei volontariamente. Per il resto, per quanto sia anche ben arrangiato e ben fatto dal punto di vista sonoro, non mi dice niente, sfera poi l'ho trovato noioso e ripetitivo. Non mi aspettavo niente e non ho avuto grosse sorprese.
Sicuramente però è un disco che porta con sé diverse riflessioni ed è anche per questo che è riuscito non solo a incuriosire, ma a ossessionare tante persone.
In particolare mi pare che si siano investite molte energie per creare l'Evento Famoso e per cucire addosso a Sfera l'immaginario da teen idol italiano, con pochissimi tentativi di tenersi buoni anche ascoltatori più "maturi", e ci sono sicuramente riusciti alla perfezione, anche calcando la mano sui fattori "haters gonna hate" e "ok boomer": praticamente tutto il disco è un susseguirsi di risposte ad eventuali critici, ad uso e consumo dei fan che possono così fare quadrato attorno all'artista e fidelizzarsi ancora di più. A questo proposito, pare che, studi alla mano, la musica a cui ci affezioniamo tra i 14 e i 16 anni sia la musica a cui saremo più affezionati per tutta la vita, quindi è pure un investimento sul futuro.
Se vogliamo sposare la linea di pensiero secondo cui l'arte è, ad oggi, più che l'opera in sé, l'immaginario e l'orizzonte simbolico che riesci a costruirci attorno, questa è sicuramente un'opera d'arte riuscita, aldilà del gusto, che è insindacabile.
L'aspetto più deludente per chi lo ha ascoltato anche per sincera curiosità, senza preconcetti, penso che sia stata però la chiara mancanza di ambizione internazionale. Pure io sono rimasto abbastanza perplesso da questo punto di vista. Già di per sé per esportare un prodotto italiano sarebbe necessario prima esportare un immaginario italiano che si sposi con l'opera (pensate a quanta attenzione in più sulla trap italiana ha portato una serie TV come Gomorra in Europa ad esempio), perché gli americani Future ce l'hanno già, ma vogliono capire tu cosa gli offri di nuovo. Ma aldilà di questo che è un discorso molto più grande di Sfera e del suo entourage, a me sinceramente non è sembrato di sentire il disco di uno che ha fame e ha deciso di sgomitare coi giganti e farsi sentire anche fuori dall'Italia, prendendosi anche il rischio di fallire, mi è sembrato il disco di uno che in Italia è arrivato, ha la pancia piena e sta benone a fare il pesce grosso nel piccolo stagno.
Adesso vado a togliere i piatti dalla lavastoviglie porco dio.
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[Nill Di Diamante Ufficiale] 20 Novembre 2020
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