Nill Forum - Rap shit hip hop underground community

Posts written by Ken Kaniff

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    CITAZIONE (Griffith (Post) @ 9/6/2018, 15:40) 
    CITAZIONE (Ken Kaniff @ 9/6/2018, 15:34) 
    Ho sentito spinto dai molti commenti positivi, non mi ha fatto una grande impressione.
    Sicuramente non è male ma non mi è piaciuto sinceramente
    Sia per quanto riguarda il mix della voce che per quanto concerne scelta dei beat
    Testi non male sinceramente, nulla di rivoluzionario ma non per questo è un contro come fattore.
    Ci tenevo a darti la mia opinione schietta, senza edulcorarla dal fatto che sei un utente del forum

    Però con la passione che hai, penso e spero riuscirai a migliorare di progetto in progetto

    Apprezzo tanto commenti di questo tipo perchè mi fanno riflettere parecchio.
    Ti ringrazio anche per il tempo che mi hai dedicato.
    Sicuramente ti posso dire che sto risolvendo per quanto riguarda il mix. Non è un problema di Ludowski, che lui fa il possibile ma forse è solo perchè dispongo di attrezzature non così eccelse.

    Sì ma per il mix ci si lavora con calma, basta comprare le attrezzature e ci si riesce.
    Oggettivamente però se mi chiedi un parere sul prodotto è una cosa che salta subito all'orecchio.
    Non mi ringraziare del tempo anche perchè non mi è costato a conti fatti nulla.
    Avrei apprezzato tanto anche io se qualcuno avesse dato un ascolto alla mia roba e mi avesse detto papale papale la sua opinione.

    In soldoni, continua a spingere la roba che volere è potere
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    Ho sentito spinto dai molti commenti positivi, non mi ha fatto una grande impressione.
    Sicuramente non è male ma non mi è piaciuto sinceramente
    Sia per quanto riguarda il mix della voce che per quanto concerne scelta dei beat
    Testi non male sinceramente, nulla di rivoluzionario ma non per questo è un contro come fattore.
    Ci tenevo a darti la mia opinione schietta, senza edulcorarla dal fatto che sei un utente del forum

    Però con la passione che hai, penso e spero riuscirai a migliorare di progetto in progetto
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    Non lo aspetto moltissimo, avendo Solero come personaggio fatto il suo tempo
    Sono curioso più per i feat che per altro
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    CITAZIONE (Borghese Il Signorino @ 8/6/2018, 09:35) 
    CITAZIONE (Ken Kaniff @ 7/6/2018, 22:34) 
    L'ho letta e non mi trovo molto d'accordo, non te la prendere non mi è piaciuta neanche troppo la semi review.
    Troppi orpelli inutili secondo me nell'intro e poche reali critiche al disco, capisco che sono 20 minuti ma mi sarei aspettato qualcosina in più visto che hai fatto qualche critica senza suffragare realmente nulla.

    Ahimè, lo spazio che mi viene dedicato é piccolo e mi tocca stringere (io stesso evito di dilungarmi troppo quando scrivo, per evitare di annoiare il lettore).


    Comunque, come già ho scritto, sto disco é tutto fumo e niente arrosto per tot motivi:

    1) L'eccessivo hype che si é creato attorno ad un album annunciato ancora prima che uscisse My Name Is My Name (si parla del 2013) e che avrebbe dovuto avere una cartura maggiore, essere un disco potente, capace veramente di mettere il punto (addirittura nel periodo di uscita del preludio, Pusha nelle interviste parlava di una sorta di MBDTF pt. 2, quindi mica pizza e fichi).

    2) Kanye West, che, così come per My Name Is My Name, si dimostra essere poco capace nello svolgere correttamente il suo ruolo di produttore esecutivo. I beat sono mosci, poco ispirati (attenzione, non ho detto brutti, ho detto mosci); ci sono le produzioni di Hard Piano e Come Back Baby ad essere effettivamente ben costruite, ma il resto dovrebbe essere roba ordinaria per uno come Kanye, che ci ha abituato a roba di ben altro spessore.

    3) Il fatto che al disco manchi corposità, sicuramente per il numero di tracce, sicuramente per la durata, sicuramente per la mancanza di picchi veramente grossi.

    L'ho trovato un album rappato bene (Pusha, lo sappiamo, é limitato, oltre quei due/tre concetti non va, ma va bene così, riesce ad esaltare come nessun altro), ma prodotto maluccio. In certi frangenti suona pure vecchio.

    Musicalmente vedo poco per cui possa farsi ricordare,l proprio per il suo rientrare negli schemi, per essere roba tutto sommato nella norma.

    Sono contento tu abbia voluto motivare il parere dato nella recensione.
    Partendo dal presupposto che in ogni caso parliamo di musica, avendo scritto anche io su DAYTONA ma con toni nettamente opposti, non sono d'accordo.
    Il punto 3 è un punto che di certo mi sento di condividere in parte, visto che con soli 21 minuti di durata è difficile dare una sensazione di compattezza univoca.
    Ma gli altri due mi trovano nettamente in disaccordo.
    Kanye è un perfetto produttore esecutivo, lo dimostra anche KIDS SEE GHOSTS, capace di curare su misura i beat per chi dovrà starci sopra.
    Non mi capitava da tempo sinceramente di sentire voce e beat suonare praticamente all'unisono.
    What Would Meek Do? penso sia veramente un esempio di simbiosi perfetta tra rapper e tappeto sonoro.
    Paradossalmente ormai mette più cura nei lavori da produttore che in quelli da "rapper" vero e proprio.
    Come capacità di scrittura poi questo disco secondo me si mangia totalmente gli altri, che in alcuni punti erano veramente prolissi e dimenticabili.
    Onestamente la ritengo la magnum opus di Pusha, sia a livello di produzione che di contenuti.
    Dire prodotto maluccio a un disco poi che contiene dei beat come SANTERIA e If You Know You Know credo sia veramente poco adatto.


    Ma ripeto, non siamo d'accordo e non lo saremo mai probabilmente su sto disco. Ero interessato a sapere cosa ne pensassi.
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    L'ho letta e non mi trovo molto d'accordo, non te la prendere non mi è piaciuta neanche troppo la semi review.
    Troppi orpelli inutili secondo me nell'intro e poche reali critiche al disco, capisco che sono 20 minuti ma mi sarei aspettato qualcosina in più visto che hai fatto qualche critica senza suffragare realmente nulla.
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    La cosa bella è che solamente qua ci si lamenta di un disco come questo
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    Per me Mainstream è iconico, non credo ci sia da aggiungere molto.
    Preferire Forse... credo sia veramente un hipsteraggio troppo forte sinceramente.
    E io Forse... lo comprai pure in copia fisica.
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    CITAZIONE (Delirio @ 4/6/2018, 12:51) 
    CITAZIONE (Ken Kaniff @ 4/6/2018, 12:47) 
    Certo, ma basta saper relazionarsi con i soggeti infestanti della radura.
    Ci sono utenti cancro che non meriterebbero neanche diritto al post, e gente con cui scambiare opinioni è un piacere.
    Il grande punto a sfavore di questo forum è sempre stato l'utenza stessa, che in molti casi ha perso contatto con la realtà.

    Ti piace Revival?

    preferirei farmi 40 minuti di chiacchierata con Hell piuttosto che sentirlo
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    CITAZIONE (Delirio @ 4/6/2018, 12:29) 
    CITAZIONE (Ken Kaniff @ 4/6/2018, 11:57) 
    E pensa che ai tempi d'oro gli utenti nuovi scappavano perchè era veramente una giungla sto forum.
    Ora ritenetevi fortunati

    ... anche a te rompevano il cazzo.

    Certo, ma basta saper relazionarsi con i soggeti infestanti della radura.
    Ci sono utenti cancro che non meriterebbero neanche diritto al post, e gente con cui scambiare opinioni è un piacere.
    Il grande punto a sfavore di questo forum è sempre stato l'utenza stessa, che in molti casi ha perso contatto con la realtà.
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    CITAZIONE (distorted LG @ 4/6/2018, 12:33) 
    Non vorrei sembrare un hipster, ma Colombre lo preferivo nei Chewingum (Pulviscolo lo vedo un po' piatto come disco) e Maria Antonietta negli Young Wrists (se li ricorda qualcuno?).

    Germanò troppo derivativo (Battisti) e in più suona volutamente vecchio, ergo no. Galeffi è uno di quelli che più non sopporto di questa nuova ondata, mi è bastata una sua canzone per capirlo. Davvero insulso, un Cremonini in salsa indie.

    Cosmo spacca: a livello di testi le cose migliori le ha scritte in Disordine, ma merita anche la svolta più dance degli ultimi due album. Anche i Thegiornalisti, per quanto oggi facciano cagare, Paradiso aveva scritto bei pezzi nel primo album.

    De Simone ha fatto un album particolarissimo e quindi merita solo rispetto. Per me le robe più interessanti e internazionali in Italia le fa Colapesce, peccato che non regga la sua voce.

    Giovanni Truppi lo conosco poco, ma sentendo due/tre pezzi qua e là penso sia bravo, forse non è la mia tazza di tè.

    Be' Paradiso scrive ancora bei pezzi, e se con primo album intendi thegiornalisti vol.1 è un discone.
    I chewingum secondo me son veramente scarsi, non mi dicono veramente nulla.
    Poi boh mi citi Any Other e mi denigri Germanò, non sono molto d'accordo sinceramente.

    Di nuovo buono c'è da pescare, sta solamente all'ascoltatore capire dove direzionarsi dopo i grandi nomi.

    Poi ci terrei a ribadire il concetto che ispirarsi a..., non è per forza un limite. A qualcuno dovranno pur somigliare sti ragazzi
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    CITAZIONE (distorted LG @ 4/6/2018, 12:08) 
    CITAZIONE (Ken Kaniff @ 4/6/2018, 11:33) 
    E' un buon disco sicuramente, che ho apprezzato sempre di più di ascolto in ascolto.
    La migliore tra tutte e' Kiwi, a mani basse.
    Il trittico delle già edite Briciole, Saliva e Kiwi si piazza in cima alle mie preferenze.
    Un vero peccato però la mancanza di coraggio nell'osare un qualcosa in più, quel pizzico di sporco che lo ha sempre caratterizzato ha lasciato spazio a un suono più rifinito e più omogeneo.
    Che ci sta, è ovviamente fatto bene ed è sicuramente migliorato al microfono ma credo abbia perso un po' di smalto.
    Ho notato una mancanza di "anima" di fondo al disco, come se alcune canzoni fossero uscite più per caso che per vera ricerca sonora.
    Rai penso sia una delle sue più brutte canzoni, tra quelle già edite.
    Avrei preferito pescasse qualcosa altro dal "Vault" dei vecchi pezzi a questo punto, magari incidendo anche Fari in versione non lofi spacca timpani.

    Tutto sommato lo ascolterò, e attendo il suo prox live a Latina ma rimane un grande punto interrogativo su quello che avrebbe potuto essere e che invece non è.

    Se avesse inserito anche "Fari", sarebbe stato un greatest hits di canzoni vecchie.

    Detto questo, il Calcutta lo-fi di Forse... è il Calcutta migliore, a mani basse. Quello che fa ora è un pop dalla produzione troppo italiana, troppo aperta, non so se rendo l'idea. Ovvio "Paracetamolo" in versione lo-fi sarebbe improponibile, ma le sue vecchie canzoni, in veste nazional popolare, sono troppo piatte.

    "Rai" secondo me è un tentativo riuscito a metà. Da un lato va apprezzato per aver provato a scrivere qualcosa di diverso, dall'altro però la canzone mostra comunque i limiti di Calcutta. In ogni caso con "Rai" e "Nuda nudissima" ha dimostrato di pisciare in testa a tutti i suoi cloni usciti dopo Mainstream.

    Per quanto Forse... sia indubbiamente il Calcutta a cui son più legato, la sua migliore versione è quella di Mainstream.
    Catchy e malinconico al punto giusto, senza disdegnare il suo background e con una strizzatina d'occhio al pop.
    Sinceramente Rai e Nuda nudissima secondo me sono le peggiori, punto più alto confermo Kiwi.
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    E pensa che ai tempi d'oro gli utenti nuovi scappavano perchè era veramente una giungla sto forum.
    Ora ritenetevi fortunati
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    CITAZIONE (Lo Slavo anche detto IL GOD @ 4/6/2018, 11:41) 
    Io colombre l'ho visto live ed è forte sul serio

    Eh, Pulviscolo gran disco.
    Pure la ragazza Maria Antonietta è una che spacca anche se ultimo disco non mi fa impazzire.
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    In realtà c'è anche molto altro, sei andato abbastanza in superficie con i vari artisti che sembrano più di nicchia.
    C'è Colombre che non vedo quasi mai citato ad esempio, Germano', Lucio Corsi, Mesa ecc ecc ecc
    Sono i primi un po' più deep che mi vengono in mente.
    Anche Galeffi che postai un anno fa ormai ora sta facendo bei numeri


    Senza parlare di mostri sacri come Cosmo, anche se ora ha fatto uno shift verso altri generi, e i Thegiornalisti che per quanto bistrattati hanno alle spalle signori dischi.

    BTW de simone ha fatto veramente uno dei miei dischi prefe.

    Bonus consiglio è Giovanni Truppi che merita un botto, Motta pure che me lo mezzo scordato
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    E' un buon disco sicuramente, che ho apprezzato sempre di più di ascolto in ascolto.
    La migliore tra tutte e' Kiwi, a mani basse.
    Il trittico delle già edite Briciole, Saliva e Kiwi si piazza in cima alle mie preferenze.
    Un vero peccato però la mancanza di coraggio nell'osare un qualcosa in più, quel pizzico di sporco che lo ha sempre caratterizzato ha lasciato spazio a un suono più rifinito e più omogeneo.
    Che ci sta, è ovviamente fatto bene ed è sicuramente migliorato al microfono ma credo abbia perso un po' di smalto.
    Ho notato una mancanza di "anima" di fondo al disco, come se alcune canzoni fossero uscite più per caso che per vera ricerca sonora.
    Rai penso sia una delle sue più brutte canzoni, tra quelle già edite.
    Avrei preferito pescasse qualcosa altro dal "Vault" dei vecchi pezzi a questo punto, magari incidendo anche Fari in versione non lofi spacca timpani.

    Tutto sommato lo ascolterò, e attendo il suo prox live a Latina ma rimane un grande punto interrogativo su quello che avrebbe potuto essere e che invece non è.
3269 replies since 19/7/2012
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