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.Secondo me gli americani se ascoltassero seriamente sto disco resterebbero scioccati e si chiederebbero come abbia fatto a fare tutte ste vendite. Il problema non è il successo di sfera, il problema è esportare questi dischi di merda che gli altri penseranno essere il top che si può fare in Italia.
Sfera fa cagare anche me, però non è che in America hanno palati così fini. Certo hanno Kendrick ma hanno anche fatto diventare famosi gente come Lil Pump. Credo siano i tempi.
Vuoi che ti elenchi le uscite discografiche anche solo in ambito rap degli ultimi 40 anni? In America hanno palati FINISSIMI confronto al nostro paese per un certo tipo di musica. -
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prendono chiaramente per il culo
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.Charlie che in Italia è (era?) un fuoriclasse in contesto internazionale è uno dei tanti. Tutto giusto.
Sick Luke gli mangia in testa e sono sicuro che avrebbe potuto fare un lavoro migliore, Charlie negli anni si è involuto (non che sia mai stato chissà quale beatmaker spaziale eh) mentre Sick Luke ha fatto notevoli passi in avanti. -
.Non facciamo del revisionismo però dai, i dogo in quanto a roba di plastica alla fine ne hanno fatta parecchia, l'ultimo disco è una merda da questo punto di vista... Hanno fatto i feat con le cantanti italiane per provare ad andare in radio, cosa su cui lo stesso gue anni dopo ironizzava.
Sono stati vittime degli stessi meccanismi di Sfera.
Salmo non ha mai fatto questo, per quanto si sia parecchio "addolcito" anche lui.
THIS.
È lo stesso discorso che stava facendo Brains ieri, quando diceva che questo disco è una sconfitta: Sfera ed il suo team avevano tutte le carte in regola per scardinare questo meccanismo del cazzo, che ha sempre fatto sputtanare gli artisti che approdavano al mainstream, e adesso che avrebbero potuto realizzare l'album perfetto per questo compito, avendo ormai una fanbase consolidata, cosa fanno? Buttano tutto alle ortiche e fanno ripiombare nella merda un intero genere a come era 6 anni fa, ritornando ad essere soggetti a certe meccaniche astruse, che sembrava ci stessimo finalmente levando dai coglioni, e invece un cazzo. Capisci dove sta il problema e la critica di fondo?
Verissimo che anche i Dogo e altri, ai tempi si siano "venduti", ma la famosa critica del "sei commerciale", non viene fatta perché stai facendo i soldi, hai ottenuto dei successi ecc. (ben vengano e tanto di cappello per quello), ma per il fatto che hai finito per fare musica oggettivamente di merda. Se qui qualcuno fosse "commerciale" e facesse un lavoro à la The Weeknd, gliene comprerei 10 di copie dell'album, porca di quella Madonna, ma questa è roba che sta bene solo nella pattumiera, e non capisco come si possa elogiare, mentre appunto anni fa sarebbe stata presa per quello che è.
Ripeto quanto detto in uno dei post precedenti: con i soldi investiti per Diplo, Aoki, Future, Offset e J.Balvin forse aggiungendo qualcosa si poteva fare produrre interamente l'album da Pharrell Williams e fare così uscire canzoni che parlano del nulla su basi fighissime, a quel punto poteva fare anche pezzi dove dava dei figli di puttana a tutti che sarebbero piaciuti lo stesso se accompagnati da produzioni mai sentite prima in Italia, ma queste sono cose a cui pensi se ti interessa qualcosa della musica che fai prima che pensare a guadagnare il più possibile.Non è una diarrea sonora, ci sono cose interessanti per chiunque, fatte apposta per accontentare tutti i gusti.
Quella con J Balvin x tik tok, quella con Gue per fare dire che strofina G, quella Bottiglie Prive ì? per gli adolescenti maschi, a me per dire intrippa come atmosfera e idee Giovani Re....
Il fatto assurdo a mio parere è come sia tutto asettico, spersonalizzato .... io non riesco a decifrare la personalità di una persona o ricavarmi un personaggio del narratore, a parte non avevo nada ne ho fatta strada.
Ha avatarizzato al sua persona, e la sua musica.
Fa un po paura, a me perlomeno.
Il resto ripeto potrebbe essere un disco degli 883 o di Emma Marrone ecc
Mi ha ricordato quando sentii a 12 11 anni "Dicoteque" degli U2 che facevano un Pop sfrenato
Non bestemmiare per cortesia. -
.Comunque gli americani (anche una piccola fetta) sono abbastanza convinto non ascolteranno mai un rapper italiano... Semplicemente perché ne hanno milioni in casa e non hanno alcuna esigenza di andarsi ad ascoltare un tizio di cui non capiscono le parole... Siamo noi in Italia che ascoltiamo gli americani spesso senza capire una minchia di quello che dicono, loro non faranno mai altrettanto.
Ma io quello che mi chiedo più di tutto sugli AMMMMMERRRIGHENI, al momento, è quanto potrebbero effettivamente apprezzare la foto di sfera che simula quella già ben nota di 2Pac, imho si offendono lol
Sarei piu curioso di vedere se i crips apprezzerebbero Rondo e il suo ostinarsi a volerli rappresentare in Italia e in Europa -
.In molti hanno provato a cercare fortuna negli Stati Uniti, a parte i vari Pavarotti e Bocelli che sono un discorso a parte per il tipo di proposta e di pubblico, gli unici a riuscirci sono stati Ramazzotti Zucchero e la Pausini, ma parliamo di musica (a parte Zucchero, che ruba molto dal blues) che gli americani identificano immediatamente con l'Italia (c'è da ricordare che Ramazzotti e la Pausini il successo vero l'hanno però avuto in Sud America...) quindi anche il migliore dei nostri rapper non se lo filerebbe nessuno perché sarebbe visto come un clone di qualcosa che è nato nel loro paese, una pagliacciata o un tentativo di copiarli o poco più. In Italia potrebbe mai avere successo qualcosa di tradizionalmente nostro fatto da un americano?
Se sì solo perché c'è chi ama il trash.
Su questo sono abbastanza d'accordo. Capisco però il provarci, perchè ormai in Italia crescere ancora per lui è difficile
Il problema per uno come lui sta a monte, potrebbe crescere se solo avesse sia la voglia che le capacità. Appartiene si a un genere musicale che va di pari passo con l'età ed è impensabile immaginare che fra 30 anni possa fare ancora le stesse cose (ma anche fra 10), però potrebbe sfruttare la posizione che è riuscito a raggiungere per produrre musica di maggiore qualità, perché se è vero che l'intrattenimento non richiede testi impegnati è altrettanto vero che puoi fare un disco dove parli di figa, erba e serate a far baldoria con produzioni degne del migliore rapper americano, ma Sfera è vittima della macchina che gli sta ingrassando il conto in banca e non può stare fermo per troppo tempo. Abbiamo anche capito da tempo ormai che è circondato da persone piuttosto limitate dal punto di vista creativo, che non sanno fare altro che seguire un trend e riproporlo per il mercato italiano, quindi è inutile sperare che possa fare chissà quale cambiamento anche solo dal punto di vista musicale. Ripeto se lui o anche solo chi gli sta attorno avessero un minimo di testa i soldi spesi per i featuring internazionali li avrebbero spesi per lavorare con qualche produttore con le palle quadrate (e non farsi dare degli scarti da Diplo o produrre una base scrausa prodotta tra un salto in bagno e l'altro di oki)...ti faccio un esempio...ci sarebbe stata o no una notevole differenza se avesse lavorato dei mesi a stretto contatto con Pharrell Williams e Timbaland piuttosto che qualche giorno (se non forse solo ora) con Diplo e Aoki? Se fai canzoni dove i testi ormai passano in secondo piano dovresti almeno avere la decenza e l'interesse di farlo su produzioni veramente fighe, e invece che cercare un featuring internazionale preferire un sample fighissimo il cui permesso per utilizzarlo ti costa tanto quanto un Future o Migos (due feat che non puoi portarti in tour, mentre un pezzo con un sample figo puoi sfruttarlo come e quanto vuoi).
Fa anche incazzare il modo in cui è stato utilizzato il budget a disposizione, classico caso di chi ha il pane non ha i denti e viceversa.
Per chi ama seriamente la musica questo disco è una sconfitta sotto molteplici punti di vista. -
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BYL. mi potrest fare sapere quanto ha guadagnato con tutti quei mijoni di stream? -
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Che tradotto in soldoni, a quanto ammonta? -
.Inoltre, non credi anche tu che i numeri che può fare nel mondo con il singolo insieme a J.Balvin non li fa grazie alle propria "qualità" ma perché J.Balvin è tipo quello che era Pitbull anni fa? (qualcosa in meno, forse). Se nello stesso identico pezzo al posto di Sfera ci metti Dani Faiv non cambierebbe niente (e se il brano di Dani Faiv con Balvin fuori dall'Italia se lo sono filati in pochi ovviamente è solo ed esclusivamente perchè non ha avuto la stessa spinta da parte di Balvin e dell'etichetta di Dani Faiv, perciò si possono fare i complimenti a Sfera per essere arrivato nella posizione di potersi permettere un singolo con Balvin ma è dove finiscono i meriti, perchè da qui in avanti si muove tutto (se capiterà) grazie al suo nome, non di certo perché piacerà Sfera ai colombiani o portoricani.
Beh sì, d'altro canto uno degli scopi del feat internazionale è proprio quello di far trascinare il pezzo anche in altri paesi. Sicuro comunque Baby qua in Italia fa il botto, la sentiremo per tutta l'estate (se potremo uscire di casa)
Però si presuppone che l'operazione sia fatta perché si pensa che l'artista possa in seguito muoversi in quel mercato con le proprie gambe, mentre realisticamente o fanno un singolo dietro l'altro con nomi grossi o non se li fila più nessuno. E qua torniamo a una delle critiche che vengono fatte a lui e al progetto nel suo insieme: c'è solo interesse ad avere un forte (o comunque buono) riscontro economico, cosa legittima, ma che con il credere nelle proprie forze e qualità non ha nulla a che fare. -
.In Italia potrebbe mai avere successo qualcosa di tradizionalmente nostro fatto da un americano?
Se sì solo perché c'è chi ama il trash.
Amen. Il discorso va visto in quest'ottica secondo me, non è una questione di qualità, nemmeno gente che sa rappare davvero tipo Guè o Marra prima di rincoglionirsi sfonderebbe in America
Inoltre, non credi anche tu che i numeri che può fare nel mondo con il singolo insieme a J.Balvin non li fa grazie alle propria "qualità" ma perché J.Balvin è tipo quello che era Pitbull anni fa? (qualcosa in meno, forse). Se nello stesso identico pezzo al posto di Sfera ci metti Dani Faiv non cambierebbe niente (e se il brano di Dani Faiv con Balvin fuori dall'Italia se lo sono filati in pochi ovviamente è solo ed esclusivamente perchè non ha avuto la stessa spinta da parte di Balvin e dell'etichetta di Dani Faiv, perciò si possono fare i complimenti a Sfera per essere arrivato nella posizione di potersi permettere un singolo con Balvin ma è dove finiscono i meriti, perchè da qui in avanti si muove tutto (se capiterà) grazie al suo nome, non di certo perché piacerà Sfera ai colombiani o portoricani. -
.Ma è sempre una questione di soldi, ma per farli bisogna anche investire, ma avere qualche ponte in più di collegamento non fa mai male
Ti faccio l'esempio di uno che a livello di possibilità economiche ne aveva (e ha tutt'ora) più di Sfera, inteso in questo caso come supporto dalla propria casa discografica.
Jovanotti (che personalmente trovo agghiacciante da sempre). Anni fa si trasferì qualche anno a New York, era riuscito anche ad organizzare un tour e a esibirsi in un festival piuttosto importante (Bonnaroo), considera che aveva una band di musicisti mostruosi ma non è comunque riuscito ad avere successo, nel senso che ai concerti la gente ci andava (anche solo per curiosità) ma questo non si è mai tradotto in nulla di significativo dal punto di vista della vendita dei dischi.
https://www.rockol.it/news-406965/concerti...i-usa-a-ottobre
Questo per dire che vendere dischi italiani negli Stati Uniti è praticamente impossibile se fai musica che possono trovare anche a casa loro, concerti invece puoi organizzarne quanti ne vuoi e magari anche con un riscontro discreto di pubblico (cosa non difficile per diversi motivi). Per quel che riguarda Sfera, il suo entourage e la sua label credo si accontentino di fare numeri views e streaming qua e la, tanto basterebbe per gonfiare a dismisura risultati mediocri e darli a bere agli influencer e babbi di minchia che seguono la loro musica in Italia spacciandoli come grandi risultati/traguardi. -
.da un certo punto di vista lo spero, se un rapper italiano (che mi piace o meno) riscuote un consenso globale è tutto di guadagnato per l’Italia.
Fino al 2010 eravamo isolati dal resto del rap anche europeo e infatti la scena era di una monotonia disarmante, con di tanto in tanto qualche buon disco.
Ma al di lá di quello, la mia era una analisi, magari banale, magari superficiale di un possibile trend di un disco, mica un coro di incitazione.
La tua analisi è impeccabile, su quanto possa guadagnarci il RAP in Italia con un eventuale successo di Sfera non saprei, per come la vedo io continuerebbero a mangiarci e ad arricchirsi i soliti.
Aggiungo che sarebbe bello avesse successo ed essere quindi rappresentati da qualcuno che possa farci in qualche modo "onore" all'estero.... -
.Su questo sono abbastanza d'accordo
Anche se la roba con Balvin credo qualche chance la possa avere. Il discorso è che la scommessa che fanno ("quel pezzo farà da traino per il disco") per me non funziona.
In molti hanno provato a cercare fortuna negli Stati Uniti, a parte i vari Pavarotti e Bocelli che sono un discorso a parte per il tipo di proposta e di pubblico, gli unici a riuscirci sono stati Ramazzotti Zucchero e la Pausini, ma parliamo di musica (a parte Zucchero, che ruba molto dal blues) che gli americani identificano immediatamente con l'Italia (c'è da ricordare che Ramazzotti e la Pausini il successo vero l'hanno però avuto in Sud America...) quindi anche il migliore dei nostri rapper non se lo filerebbe nessuno perché sarebbe visto come un clone di qualcosa che è nato nel loro paese, una pagliacciata o un tentativo di copiarli o poco più. In Italia potrebbe mai avere successo qualcosa di tradizionalmente nostro fatto da un americano?
Se sì solo perché c'è chi ama il trash. -
.Basta trovare il singolo giusto (che c’è) e creare una nicchia più o meno grossa di fan che ad oggi non esiste in altri paesi (se non forse qualcosa in Francia e Spagna).
Da lì in poi bisogna sperare che quella nicchia non si fermi all’ascolto in loop di baby, ma che vada anche oltre.
Il dramma è che tu lo speri davvero... -
.Boh il fatto che un italiano non possa sfondare negli USA non sono d’accordo.
Certo, un italiano molto difficilmente può sfondare è ancora più difficilmente se si tratta di sfera, avendone già 100 come lui.
Attenzione, non un cantante italiano qualunque, ma un rapper. Se allarghiamo il discorso artisti italiani che hanno riscosso buon successo anche in America ce ne sono
Provate a pensare anche solo a un motivo per cui gli americani dovrebbero mettersi ad ascoltare un rapper italiano (non sfera quindi), anche arrivasse a farsi conoscere il migliore in circolazione, non ne hanno motivo. Potrebbero forse essere incuriositi da chi lo fa in dialetto per un discorso di musicalità, ma ormai non c'è più nessuno che lo fa.
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