| Emis Killa c'ha la sfiga di essere un ottimo rapper e al contempo un totale analfabeta nel creare un disco che suoni omogeneo. Intendiamoci: da una parte ha le skills e le capacita' per fare i suoi soliti pezzi autocelebrativi, cafoni e ignoranti, dall'altra deve accontentare il pubblico che gli da il pane per campare, quindi giu' con i pezzi malinconici e sugli amori impossibili. Se l'erba cattiva era un disco piu' che buono, ma fin troppo logorroico sul piano "pompare" (togliamo sulla luna e cockatilz e ci rimangono solo tutti pezzi seri o sentimentali), il successivo Mercurio aveva di per se' affossato qualsiasi speranza dell'ascoltatore che voleva un Killa piu' aggressivo. Anzi, a dirla tutta, sono le canzoni celebrative tipiche di Emis a risultare fuori luogo in questo disco. Basti pensare a quella merda di "Fratelli a meta'" e la successiva "Vietnam Flow". E sopratutto Mercurio era un disco talmente fatto a forza per vendere il piu' possibile, che non sono mai riuscito a finirlo a riascoltarlo.Cestinato tutto, pure "Straight Rydah" o "Wow".
Dopo un rincuorante KM2 in cui si tornava a fare lo zarro, tra puchline e barre misogine, aspettavamo tutti questo Terza Stagione, e...... Non e' ne quella frociata di Mercurio ne quel mattone polacco di Erba Cattiva, diciamo che ideologicamente io lo accumenerei a Vero di Gue.
Abbiamo una quasi perfetta spaccatura a meta', in cui da una parte c'e' il solito Emis con quelle rime arroganti e ad effetto che gasano, dall'altra quello mieloso e in cerca di affetto tanto care alle sue fan. Ecco, questa divisione rende il disco una merda.Se lo dividiamo tipo lato A e lato B, ci possono pure stare, ma questo cercare di mischiare l'acqua e l'olio e' un progetto che davvero odora di naturalezza da una sponda e di obbligo dall'altra. Soparutto la parte peggiore e quando vanno a cozzare queste due facce, e ci troviamo pezzi in cui Emis fa presente che adori scoparsi le stronze (Dal basso) e che ci rimanga male quando si mollano (Parigi), pezzi in cui celebra la sua minchia e che si scopa tutte le troie (Su di lei) seguiti da tracce in cui fa la ramanzina ai 2000, tacciandoli di essere viziati e le ragazzine puttanelle (Vestiti sporchi). Per quanto riguarda la credibilita', ecco diciamo che Killa si e' spesso messo la zappa sui piedi, sopratutto mi chiedo con che faccia si metta dire cose come "7 anni di figa", quando fino a ieri girava la sedia di The Voice accanto alla Carra'.
Diciamo che apprezzo lo sforzo, ma se mi rimani a fare i dischi froci e poi regali i mixtape con le negrate sono piu' contento. |
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