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Zenone di Elea
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Omen ma tu che facoltà hai fatto? Lettere?
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No Zeno, tutt'altro, liceo scientifico indirizzo PNI, quindi con più mate e più informatica. Il latino l'ho considerato un peso fino alla terza, poi crescendo e iniziando anche filosofia mi ci sono appassionato. Purtroppo finito il liceo l'ho praticamente abbandonato, essendo andato a fare ingegneria.. -
+3 .
Exeggcute è un bel Pokémon . -
.Il talento è sopravvalutato.
Il talento esiste, ma è molto più raro di ciò che si pensa, invece grazie allo studio e all'allenamento quasi chiunque può raggiungere la cerchia dei migliori in qualsiasi campo.
Ci vuole però dedizione, molta disciplina e una certa dose di fede.
In quanto tempo?
Una teoria dice 10000 ore che dedichi a un qualcosa di specifico e dovresti essere un pro...non so se sia vero o no. -
Laurynas+2 .
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Penso che sia vergognoso come i gay, i negri e le femministe stiano ancora a scassare i coglioni sui loro diritti con ridicole manifestazioni quando sono intoccabili manco fossero una specie in via d'estinzione. . -
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#weinsteinlibero
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zanardi si allena da 40 anni e non ha ancora capito come funzionano i freni. -
phosphene+1 .
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Penso che sia vergognoso come i gay, i negri e le femministe stiano ancora a scassare i coglioni sui loro diritti con ridicole manifestazioni quando sono intoccabili manco fossero una specie in via d'estinzione.
gli abbiamo dato il dito e si sono presi il braccio.
10 anni fa: m-ma a voi cosa importa se ci sposiamo tra di noi? m-mica vogliamo avere figli.
oggi: gender theory imposta nelle scuole e terapie ormonali prescritte ai minori. opponiti e verrai doxato su ogni canale social.. -
+1 .Penso che sia vergognoso come i gay, i negri e le femministe stiano ancora a scassare i coglioni sui loro diritti con ridicole manifestazioni quando sono intoccabili manco fossero una specie in via d'estinzione.
gli abbiamo dato il dito e si sono presi il braccio.
10 anni fa: m-ma a voi cosa importa se ci sposiamo tra di noi? m-mica vogliamo avere figli.
oggi: gender theory imposta nelle scuole e terapie ormonali prescritte ai minori. opponiti e verrai doxato su ogni canale social.
sì però ora facciamo le dovute distinzioni. un conto è il calderone da groupthink à la 1984 che è l'attivismo trans che hai descritto oggi, un altro quello che ha detto Laurynas. L'attivismo trans - specie nei paesi anglosassoni, in Italia non è ancora arrivato come lì - è pericoloso con ampi effetti perché supportato da tutto il mondo della cultura-intrattenimento-università di sinistra. ora che le basi di questo attivismo (e i modi in cui siano portate avanti) siano fatte di argilla ce ne rendiamo conto tutti: la teoria pseudoscientifica dello "spettro", gli intersessuali (tipo 0,5% della popolazione mondiale) usati come basi di tutti gli esseri umani per la teoria l'ideologia, il lobbismo, il wrongthink, la cancel culture, ecc.
Diciamo che è una grande merda e purtroppo nessuno (nel mondo anglosassone ripeto) osa andarci contro per via dei rischi. Sicuramente causerà molti danni a livello di diritti. Purtroppo la visione americano-centrica viene imposta al resto del mondo e anche fuori se ne incomincia a parlare. Questa è sì una unpopular opinion (ma sicuramente non sul Nill Forum fatto al 98% da maschi bianchi etero, com'è "normale" che sia in un ambiente italiano visto che non siamo gli USA).
Tutto questo non ha niente a che vedere con quello che ha scritto Laurynas e bisogna evitare di fare di tutta l'erba un fascio. Fascio com'è appunto l'uomo dalla terra degli arrosticini che ha l'incredibile paradosso di coniugare posizioni fasciste al moe per le ragazzine nei cartoni animati giapponesi.
In quasi tutto il mondo d'oggi [con le dovute eccezioni che a questo punto non si sa se siano a) positive perché esistono b) negative perché sono appunto eccezioni]:
-i gay: se due donne vengono viste baciarsi per strade si pensa che è "cool" e non "normale". Questo se sono due pezzi di sticchio, perché se sono cesse cadono nella categoria maschile ovvero -> se due uomini si tengono anche solo per mano per strada vengono visti con disgusto fino ad escalation varie.
-i "negri"*: in Italia e resto d'Europa vengono fischiati agli stadi e riempiti di insulti razzisti, e chi fischia viene difeso appellandosi al "folklore". E fossero solo gli stadi il problema. Di come vengono trattati negli USA credo che non ci sia bisogno di parlarne visto che se siete sul Nill Forum non vivete sotto una roccia
-le donne (c'entrano nulla col femminismo): fortunatamente sono la categoria che ha acquisito maggiori diritti nel nostro mondo fino alla quasi-parità e qualche benefit. Nel frattempo nel resto del mondo: in Arabia Saudita possono guidare da x anni dove x<5 e sono sotto il controllo totale dell'uomo, in certe parti d'Africa vengono infibulate alla nascita, in altre parti del mondo sono schiave del mercato sessuale, ecc.
su tutto quello di cui si è parlato si possono fare mille discorsi off topic dal punto, dal politically correct (so che questo forum è pieno di paladini edgelord che lo sfidano), alla politicizzazione di tematiche che non dovrebbero esserlo, come appunto i matrimoni omosessuali che dà una semplice revisione del codice civile è diventata una battaglia politica risolta in Italia dopo 30 anni. [si potrebbe anche infilare un discorso su come i regimi autoritari abbiano favorito la parità dei sessi, ma questo è proprio avantissimo].
Ma soprattutto il fatto che l'intolleranza per le minoranze sia causata soprattutto dal fatto che, e in questo mi includo anch'io, da uomini bianco etero cis e tutte le altre cattiverie, non ci sentiamo per nulla privilegiati. non sentiamo/abbiamo un privilegio concreto nell'esserlo e questo ci porta a scagliarci contro le minoranze che opprimiamo (teoricamente o realmente?). discorso troppo complesso che non affronto.
* parola su cui anche noi potremmo iniziare a riflettere sul fatto di usarla indiscriminatamente, eh. MA ODDIO MI STAI TOGLIENDO IL DIRITTO A DIRE UNA PAROLA QUESTA È CENSURA GNE GNE GNE, no sto semplicemente dicendo di iniziare a ponderare il termine, nonostante abbia un peso e una valenza completamente diverso da quello che ha negli USA.. -
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io sulle quote rosa sono d'accordo . -
phosphene .
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gli abbiamo dato il dito e si sono presi il braccio.
10 anni fa: m-ma a voi cosa importa se ci sposiamo tra di noi? m-mica vogliamo avere figli.
oggi: gender theory imposta nelle scuole e terapie ormonali prescritte ai minori. opponiti e verrai doxato su ogni canale social.
sì però ora facciamo le dovute distinzioni. un conto è il calderone da groupthink à la 1984 che è l'attivismo trans che hai descritto oggi, un altro quello che ha detto Laurynas. L'attivismo trans - specie nei paesi anglosassoni, in Italia non è ancora arrivato come lì - è pericoloso con ampi effetti perché supportato da tutto il mondo della cultura-intrattenimento-università di sinistra. ora che le basi di questo attivismo (e i modi in cui siano portate avanti) siano fatte di argilla ce ne rendiamo conto tutti: la teoria pseudoscientifica dello "spettro", gli intersessuali (tipo 0,5% della popolazione mondiale) usati come basi di tutti gli esseri umani per la teoria l'ideologia, il lobbismo, il wrongthink, la cancel culture, ecc.
Diciamo che è una grande merda e purtroppo nessuno (nel mondo anglosassone ripeto) osa andarci contro per via dei rischi. Sicuramente causerà molti danni a livello di diritti. Purtroppo la visione americano-centrica viene imposta al resto del mondo e anche fuori se ne incomincia a parlare. Questa è sì una unpopular opinion (ma sicuramente non sul Nill Forum fatto al 98% da maschi bianchi etero, com'è "normale" che sia in un ambiente italiano visto che non siamo gli USA).
Tutto questo non ha niente a che vedere con quello che ha scritto Laurynas e bisogna evitare di fare di tutta l'erba un fascio. Fascio com'è appunto l'uomo dalla terra degli arrosticini che ha l'incredibile paradosso di coniugare posizioni fasciste al moe per le ragazzine nei cartoni animati giapponesi.
In quasi tutto il mondo d'oggi [con le dovute eccezioni che a questo punto non si sa se siano a) positive perché esistono b) negative perché sono appunto eccezioni]:
-i gay: se due donne vengono viste baciarsi per strade si pensa che è "cool" e non "normale". Questo se sono due pezzi di sticchio, perché se sono cesse cadono nella categoria maschile ovvero -> se due uomini si tengono anche solo per mano per strada vengono visti con disgusto fino ad escalation varie.
-i "negri"*: in Italia e resto d'Europa vengono fischiati agli stadi e riempiti di insulti razzisti, e chi fischia viene difeso appellandosi al "folklore". E fossero solo gli stadi il problema. Di come vengono trattati negli USA credo che non ci sia bisogno di parlarne visto che se siete sul Nill Forum non vivete sotto una roccia
-le donne (c'entrano nulla col femminismo): fortunatamente sono la categoria che ha acquisito maggiori diritti nel nostro mondo fino alla quasi-parità e qualche benefit. Nel frattempo nel resto del mondo: in Arabia Saudita possono guidare da x anni dove x<5 e sono sotto il controllo totale dell'uomo, in certe parti d'Africa vengono infibulate alla nascita, in altre parti del mondo sono schiave del mercato sessuale, ecc.
su tutto quello di cui si è parlato si possono fare mille discorsi off topic dal punto, dal politically correct (so che questo forum è pieno di paladini edgelord che lo sfidano), alla politicizzazione di tematiche che non dovrebbero esserlo, come appunto i matrimoni omosessuali che dà una semplice revisione del codice civile è diventata una battaglia politica risolta in Italia dopo 30 anni. [si potrebbe anche infilare un discorso su come i regimi autoritari abbiano favorito la parità dei sessi, ma questo è proprio avantissimo].
Ma soprattutto il fatto che l'intolleranza per le minoranze sia causata soprattutto dal fatto che, e in questo mi includo anch'io, da uomini bianco etero cis e tutte le altre cattiverie, non ci sentiamo per nulla privilegiati. non sentiamo/abbiamo un privilegio concreto nell'esserlo e questo ci porta a scagliarci contro le minoranze che opprimiamo (teoricamente o realmente?). discorso troppo complesso che non affronto.
* parola su cui anche noi potremmo iniziare a riflettere sul fatto di usarla indiscriminatamente, eh. MA ODDIO MI STAI TOGLIENDO IL DIRITTO A DIRE UNA PAROLA QUESTA È CENSURA GNE GNE GNE, no sto semplicemente dicendo di iniziare a ponderare il termine, nonostante abbia un peso e una valenza completamente diverso da quello che ha negli USA.
caro amico, mi ritrovo bene o male con tutto quello che hai scritto. tuttavia, giunge un momento nella vita dove un uomo (e con uomo intendo: essere umano) deve necessariamente radicalizzarsi: questo è uno di quelli. sono d'accordo con quanto dici sulle minoranze: viviamo in un mondo, l'occidente, che non è perfetto, ma infinitamente migliore di quanto lo fosse appena un secolo fa, e complessivamente lo spazio di mondo dove ciascun individuo può pienamente realizzarsi. è parecchio strano non vedere tutti questi paladini dell'antioccidentalismo andare a fare le loro cose in cina, india, pakistan, russia, per non parlare dei paesi africani. se abbiamo potuto migliorarci, perché non eravamo, non siamo e probabilmente non saremo mai perfetti, è grazie ai valori alla base della nostra cultura, non sempre seguiti e spesso contraddetti, ma che nel complesso ci elevano al di sopra di altre parti del mondo dove donne, omosessuali e compagnia cantante non se la passano affatto bene.
ora comincia però la parte dove io non ci sto. per cominciare, non ci sto a farmi dare del privilegiato sulla base del colore della mia pelle e del mio orientamento sessuale, perché non si può ridurre l'esistenza individuali a questi due elementi, applicati indiscriminatamente a tutti--mi sembra che si possa parlare, proprio letteralmente prendi la definizione, di RAZZISMO INVERSO. l'argomento che per anni ce la siamo spassata (ed è vero) è che ora è giusto beccarsi un po' di schiaffi non regge, reggerebbe probabilmente solo per dei ragazzini che frequentano le elementari. il colore della mia pelle e il mio orientamento sessuale non dicono che, per esempio, vengo da un paese dove per i primi dieci anni della mia vita ho fatto la fame, dove ho visto in faccia la morte e la guerra civile, dove persone a me care potevano essere uccise (e lo sono state) in base alla loro nazionalità o credo religioso. pertanto rigetto con veemenza l'accusa, non ci sto a farmi dare del privilegiato magari da gente (donne, froci, di colore) venuti su col cucchiaio d'argento. così come io non giudico né discrimino gli altri in base a sesso, genere, razza o credo, mi aspetto che sia lo stesso anche con me, non mi sembra di chiedere troppo. secondariamente, non ci sto a veder smantellare la società che mi ha accolto e mi ha permesso di autorealizzarmi, perché credo che nella sua imperfezione e perfettibilità sia comunque la soluzione migliore che abbiamo. terzo, non posso accettare che queste infinitesimali scomposizioni ed intersezioni identitarie, il cui fine ultimo è dividere la società fino ad isolare singolarmente gli individui e distogliere lo sguardo da questioni economiche o di classe, siano la base per determinare il successo degli individui nella società. siamo d'accordo tutti che bisogna cambiare la cultura delle cose. non la si cambia con le porco dio di quote, perché vanno contro gli ideali di uguaglianza e di giustizia che tanto ci sono cari, e perché se io mi vedo scavalcare da una persona senza talento che però s'è tagliata il cazzo, m'incattivisco e non di poco. io sono buono e caro, però ci sta anche quello matto che gli salta in mente di fare il malandrino. rendiamoci conto che per questi ritardati non sono sbagliate le disuguaglianze sociali in sé, quanto lo sbilanciamento della rappresentazione all'interno delle diseguaglianze: non è moralmente sbagliato che l'1% faccia infinitamente più soldi del 99%, se nell'1% ci stanno donne negri e froci a sufficienza, e possibilmente meno uomini bianchi cis. siamo, come puoi vedere, al tramonto della ragione.
Edited by phosphene - 23/6/2020, 11:47. -
+1 .
Tutti coloro che si oppongono, sbeffeggiano, reputano come inutili o addirittura pericolose le battaglie delle minoranze gender in realtà sono generalmente gay repressi o che comunque temono di perdere la propria "virilità". Quanti uomini vanno a trans pur avendo moglie e figli ma pubblicamente si oppongono anche solo al matrimonio gay?
Altro discorso sono le spesso stupide o triviali battaglie per cui si battono certe categorie, come l'abolizione del genere nei discorsi, sostituito con un * (magari vogliono il neutro latino LOL) oppure discutono sul significato della A nella sigla lgbta+(discussioni su discussioni sul fatto che quella A possa voler dire sia asessuati che associati). Queste sono cazzate per come la vedo io, ma non lo è ad esempio il pride, che secondo me continua a rivestire una sua importanza.. -
+1 .
Checco Zalone non fa mai ridere . -
Laurynas .
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Gianpro sei il classico esempio di finto buonista capace di farsi sputare in bocca per il politicamente corretto, magari ci godi pure a chiedere scusa perché sei nato maschio, bianco e etero. Sarai l'ennesimo fake disagiato del forum che non sa distinguere persona e personaggio, una volta ti avrei risposto cominciando una lunga discussione ma non ho voglia non vali il mio tempo.
Da uno che ancora dice "fascio" nel 2020 perché ha una opinione diversa non mi aspetto nessun discorso sensato.
Rispondendo a omen stesso discorso, chi ha una posizione diversa è per forza un gay represso?
Partiamo da un concetto basilare: dire "siamo tutti uguali" è una cazzata immonda. Ogni persona è diversa dall'altra per pelle, tradizioni, cultura, orientamento sessuale, genere, ecc. La frase che dovrebbero insegnare alle persone è "rispettare il prossimo" indipendentemente dalle peculiarità che ha e non "siamo tutti uguali!1!" perché non è vero.
Vestirsi da pagliacci per partecipare ai pride o spogliarsi pubblicamente sottolineano una differenza alla quale nessuno dovrebbe far caso al giorno d'oggi. Ha senso farlo nel 2020? Davvero? Credete veramente che ai nostri tempi nei paesi occidentali le persone sotto i boh 40 anni siano davvero razziste, omofobe e misogine? Per carità una minoranza c'è sempre ma dovremmo guardare alla maggioranza e comunque non si affrontano questi problemi con simili pagliacciate. Se l'educazione e i valori basilari non vengono insegnati dai genitori serve a poco fare queste manifestazioni ridicole.
Al giorno d'oggi pure per le serie tv o film cercano di inserire sempre il nero, la donna o il gay di turno anche se nel ruolo originale non c'entrano un cazzo perché magari nel libro il personaggio è specificato come bianco, ecc.
Ma basta dio can, ho visto pure dei bianchi scusarsi con i manifestanti solo perché sono nati, gianpro sicuramente era uno di questi. Uno addirittura ha comprato da mangiare a due di loro e manco li conosceva, ma dove siamo arrivati.
Capitolo donne, per motivi puramente biologici è rischioso assumerle per qualsiasi imprenditore. Poi c'è chi può permetterselo e chi no ma è innegabile che la maternità sia dietro l'angolo. Qualche grattacapo ci potrebbe essere ma in generale non conosco donne rifiutate per il loro sesso, anzi. In alcuni settori si richiede specificatamente la vagina come in altri il cazzo, è una banalità che sono costretto a rimarcare.
Cosa volete sensibilizzare? Dio merda sono ripetitivo ma siamo nel 2020, se non hanno imparato in vent'anni di campagna pubblicitaria cosa volete aggiungere che ancora non sappiamo?. -
+1 .
Goprostata vs Latrinas> McGregor vs Khabib . -
+2 .
Ma infatti è proprio nel rispetto del prossimo che bisognerebbe fondare qualsiasi sistema. Cioè obiettivamente se tu ti senti così sicuro della tuo essere etero, cosa te ne dovrebbe fregare di chi e come fa il pride, perché dovresti accanirti così tanto?
Per chi è stato oppresso così tanto, qualsiasi sia la minoranza, è normale che cerchi un modo per manifestare la propria appartenenza e, fintanto che non ti danneggia personalmente, e penso proprio che non lo faccia, perché dovresti esserne contrario?
Sul discorso del rivedere opere passate e adattarle a quello che è ascrivibile al "politically correct" è ovvio che sia una stronzata, ma qualsiasi persona cum grano salis non ti direbbe mai che ha senso. Censurare via col vento, come successo ultimamente per le proteste del BLM, fa solo ridere, è semplicemente stupido.
Il punto è sempre non confondere la forma con la sostanza. La rivendicazione dei diritti delle minoranze è una stronzata? Assolutamente no. La modifica di opere passate che si collocano nel proprio tempo e che certificano un cambiamento e una evoluzione è una stronzata? Assolutamente si.
Ultima cosa. Dimmi qual è la differenza fra i pagliacci del pride e i pagliacci del carnevale di Venezia o Rio de Janeiro..
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