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.Giochi con me morte sai che suchi
L’ennesimo trans stronzo che ti stupri
Toy contro toy che si sfidano in arena
Rimango nella city col cervello in cancrena
Sogno soldi, droga e BMW
La solita merenda non la voglio più
Gel One succhia i cazzi
Quanti cazzi
Gel One vuole solo cazzi
Gel One aka ciucciacazzi
Comunque una strofa migliore della media di Famoso. -
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Aggiornate le certificazioni FIMI alla 49^ settimana, e Famo$o è fuori dai radar
P.S. Baby un misero singolo d'oro
Edited by Mario Brodi - 9/12/2020, 15:09. -
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Bottiglie Privè platino . -
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I WON THIS DOPPIO PLATINO, BY A LOT . -
Zenone di Elea.
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Rockstar fece doppio platino alla quarta settimana, cioè dopo un mese . -
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Ed è uscito il 28 ottobreRockstar fece doppio platino alla quarta settimana, cioè dopo un mese
Ma senza tutto questo investimento, dispiegamento di mezzi e fondi ecc.. -
Zenone di Elea.
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Nono certo, era un dato neutro. Se non pareggia nemmeno quel ritmo è da mani nei capelli. Io poi vorrei i dati a livello globale, dato che stavano tutti gasati per la pubblicità a NY . -
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Ah non è flop? . -
.Nono certo, era un dato neutro. Se non pareggia nemmeno quel ritmo è da mani nei capelli. Io poi vorrei i dati a livello globale, dato che stavano tutti gasati per la pubblicità a NY
E anche un pareggio sarebbe comunque una sconfitta, al netto dell'investimento fatto.
Invece per i dati esteri, penso sia abbastanza eloquente il fatto che sia praticamente inesistente su ogni classifica Spotify al di fuori dell'Italia.
Anche il fatto che Baby, il pezzo su cui si era puntato tutto (con doppio caricamento sul canale di Balvin lol) per tentare l'entrata nel panorama "globale", si sia limitato al singolo d'oro, la dice lunga
Edited by Mario Brodi - 9/12/2020, 15:13. -
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Comunque non so se è solo una mia impressione ma quest'anno sembra ci sia stata una piccola ma significativa inversione di tendenza, dove l'hype e basta non è più una sicurezza di successo, ma (incredibile) deve essere accompagnato anche da un po' di qualità del prodotto (vedi FSK, Elo, Izi, DPG, questo disco). . -
.Comunque non so se è solo una mia impressione ma quest'anno sembra ci sia stata una piccola ma significativa inversione di tendenza, dove l'hype e basta non è più una sicurezza di successo, ma (incredibile) deve essere accompagnato anche da un po' di qualità del prodotto (vedi FSK, Elo, Izi, DPG, questo disco).
Elo imo caga in testa a tutti gli altri dischi citati. -
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Pazzesco, procediamo bene. -
Zenone di Elea.
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Elo anche secondo me progetto dignitoso, d’altronde farà disco d’oro . -
phosphene.
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ma perché avrebbe dovuto uscire a maggio? cit.. -
Brains on the Basquiat.
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Comunque non so se è solo una mia impressione ma quest'anno sembra ci sia stata una piccola ma significativa inversione di tendenza, dove l'hype e basta non è più una sicurezza di successo, ma (incredibile) deve essere accompagnato anche da un po' di qualità del prodotto (vedi FSK, Elo, Izi, DPG, questo disco).
Esatto qui si comincia a sentire un po' puzza di merda. E' eloquente il fatto che il disco più importante dell'anno l'abbia fatto un quarantenne che sforna hit da vent'anni, mentre i giovani più carichi di hype abbiano fatto tonfi clamorosi. L'esempio FSK è il più significativo, nel 2018 quel disco avrebbe superato ogni record, chiude un era secondo me. Non si fanno più numeri col pilota automatico, e il rap non è stato digerito affatto. Un altro dato su cui ha senso riflettere è che la hit più grossa dell'anno fatta da un rapper è un pezzo totalmente pop paraculo, ossia superclassico. E l'unica hit grossa di bloody vynil è un altro pezzo pop: altalene.
Venivamo da anni dove il pezzo maranza sul quartiere faceva i milli.
Edited by Brains on the Basquiat - 9/12/2020, 15:44.