Le nostre care amiche a 4 zampe

Mi è ritornato in mente questo scritto che avevo lasciato qui a 18 anni, quando ancora dovevo finire il liceo. Sono passati più di 5 anni da allora, rileggendomi devo dire che provo un po' di pena verso di me. Ero chiaramente uno sfigato sovrappeso, disabile sociale con nessuna capacità di interessare a qualsiasi ragazza. Non che questo fosse grave, ma cercare competimento da sconosciuti online era lo step successivo a livello di pena. Da allora sono successe un sacco di robe, ho iniziato a curare l'aspetto fisico, a curare anche la mia vita sociale. Ho avuto una relazione di 2 anni e mezzo dove ho provato sentimenti genuini, mi sono lasciato in buoni rapporti, poi messo con un'altra che era totalmente diversa per tre mesetti, sviluppato un incontro ai limiti dell'assurdo con una ragazza asessuale (vi auguro di non incontrarne mai una), poi sono finito sotto per una ragazza (una fica asiatica! il sogno di me adolescente tredicenne che si masturbava sugli hentai) che ho inseguito per mesi senza dirle niente del fatto che mi piacesse se non l'ultimo giorno prima di andarmene da Torino (altra scena surreale in cui siamo solo io e lei in giro per Torino un lunedì notte di luglio e becchiamo Dusan Vlahovic papparsi un gelatone triplo gusto cioccolato fragola fiordilatte)... per poi scopare con questa un mese dopo e passare 20 minuti a piangere la mattina dopo averla scopata e riaccompagnata alla stazione, passando altri due mesi a pensare a lei e a quanto fossi innamorato mentre questa scopava a destra e sinistra (infatti l'ho scopata mentre aveva la candida e la crema della pipetta di Gyno Canesten infilata in fica, unica volta in vita mia che sono stato contento di aver usato il preservativo). Penso di non essere mai stato così male per una ragazza neppure dopo essermi lasciato con la mia ex storica che ho amato veramente.
Successivamente sono stato con altre due ragazze dove ho incarnato lo stereotipo del maschio tossico, una del '96, l'ho scopata una sera che ero di passaggio a Torino, non mi piaceva neanche, l'ho fatto solo perché me l'aveva buttata davanti. Risultato: chiavata tragicomica dove mi si ammoscia subito il cazzo perché appena apro gli occhi mi rendo conto che sto scopando con una che mi fa cacare. Mi fermo a dormire a casa sua e scappo la mattina dopo, mai più sentita nonostante lei mi avesse scritto su WhatsApp. L'altra è una che ho scopato un paio di volte, forse anche illudendola che volessi qualcosa di più, a un certo punto mi levo dal cazzo anche da lei perché non la sopporto più. Risultato: inizia a stalkerarmi con il culmine dell'audio minaccioso mandato a mezzogiorno dove dice che è sotto casa mia e vuole parlarmi. Però ora si dovrebbe essere calmata.

Cosa voglio dire con queste avventure? Se guardassi il me stesso del passato gli direi che era un coglione che non capiva un cazzo delle donne, ma non lo direi con cattiveria. Aver vissuto quello che ho vissuto forse mi è servito a diventare la persona che sono adesso, anche se ammetto che per me quello delle donne è stato forse il problema più grande della mia vita. Ho sempre sofferto il fatto di essere arrivato a 20 anni senza aver mai baciato una ragazza. Mi sono fatto tantissime pare (tipo: pensare di essere brutto, un incel, rimanere vergine a vita) e ho continuato ad averle anche dopo che ho iniziato a frequentare ragazze. Sul piano pratico questo si è tradotto con un'impostazione della mia sessualità totalmente concentrata sull'altra persona, del tipo che per me scopare fosse un dono di Dio quindi se non davo il meglio di me tra quelle lenzuola avrei sprecato la chance della vita come Joe Cassano. Risultato: con varie tipe non sono mai venuto perché mi concentravo sempre sul dare piacere a loro e mai su di me, ho sempre vissuto la sessualità come un dare piacere e mai come riceverlo. Non che non mi piacesse, ma solo da poco mi sono realmente reso conto che se sto scopando è legittimo e l'altra persona non mi sta facendo un favore a farlo con me. Cinque anni dopo, quando partivo realmente da zero perché non riuscivo neanche a guardare in faccia una ragazza, sono ancora NEL PERCORSO adaniano per riuscire a essere quello che vorrei, ovvero un crazy lover dal cuore grande.