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Boh, a me non sembra si sia snaturato neanche un po'. A me sembra che abbia proprio sfogato tutto col disco prima, esasperando il personaggio, mettendo molto più in secondo piano il lato umano. Ma a me quel tipo di roba già non interessava più nel disco prima quindi ho apprezzato molto di più questa direzione che ha preso.
Qui mi sembra semplicemente che abbia limitato gli episodi con l'ego "da rapper" (anche perché dopo un po' io mi romperei il cazzo a fare o ad ascoltare sempre pezzi come in "Solo tutto") e che sia piuttosto andato avanti nel parlare di cose che sono sempre le sue, ma da altri punti di vista e con un po' più di tatto e calma visto che comunque un po' di tempo è passato e mi sembra che lo abbia usato comunque per maturare delle riflessioni che già erano nate (per fortuna).
Se dovessi scommettere tra i tanti che stanno rappando del nuovo giro, ci vedrei più Massimo Pericolo (che comunque è del '92) a fare un disco interessante fra 5 o più anni, piuttosto che altri più giovani di lui. E un po' ci spero pure, perché per come sembra stia affrontando personalmente/umanamente le cose, c'è sicuramente più spazio per scrivere riflessioni interessanti, che sono la cosa che più mi manca del rap italiano degli ultimi anni.
Poi oh, ai primi ascolti anche a me ha lasciato sensazioni diverse da quelle scritte qua sopra. Poi riascoltandolo più volte, sicuramente più di 50 tra viaggi in macchina e in treno, ho iniziato ad apprezzarlo per i motivi qui sopra. -
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Probabilmente del 2023 è il disco a cui mi sono più legato.
Le cose cambiano, Come aria, Totoro 2, Povero stronzo, 17 anni e Non parlarmi mi bastano per ascoltarmi tranquillamente anche alcuni dei feat che non mi entusiasmano (Tedua su tutti) e il resto delle tracce che comunque scorrono.
Non avendo nemmeno ascoltato davvero per bene il precedente non avevo aspettative anche perché l'iter dei rapper ultimamente mi porta ad annoiarmi facilmente.
Al di là dei feat e delle minuzie l'ho trovato un bel disco, legato e in fin dei conti neanche troppo a mo' di playlist. -
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haahahhah aiuto
comunque ciao ragassi, se tutto va bene fra una settimana inizio mix/master -
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Ma poi il suo problema maggiore, che è a monte, è la necessità incontrollabile (a quanto sembra) di dover giustificare e reagire istintivamente a una cifra di critiche che pur avendo senso possono anche lasciare il tempo che trovano. Quando si reagisce così di pancia si tende a straparlare e il suo problema alla fine è quello. Dire cose pensando di essere a un certo livello di consapevolezza e preparazione quando da fuori traspare solo insicurezza e di conseguenza un livello di consapevolezza inferiore rispetto a quello che si afferma.
Se rispondesse alle critiche solo con i fatti e con indifferenza, cioè con calma e controllo dimostrando realmente di essere andato avanti con la vita, evitando di impiegare minutaggio nei dischi e tempo in generale al dover dimostrare a gente che neanche fa parte della sua vita, sarebbe molto più coerente col suo "essere artista" e se la vivrebbe anche più serenamente. Continuando a rispondere così a cose totalmente trascurabili, continuerà a fare il gioco della scena di cui dovrebbe essere a capo della ribellione, e pezzi più sterili a quanto sembra.
Vediamo che succede col Paradiso
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In realtà mai andato via. Apro il Nill dalla barra dei preferiti praticamente ogni settimana per dargli una letta veloce 
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Un gran peccato 'sto disco.
Personalmente mi sembra lo specchio di come mi immagino Tedua stesso si sia vissuto la vita ultimamente, partendo da un certo tipo di intenzioni e arrivando poi a questo risultato qua.
Rispetto a Mowgli c'è una confusione enorme nell'ascolto; pur essendoci molti pezzi che mi piacciono ascoltandolo dall'inizio alla fine non noto dinamica, un qualunque filo conduttore che dia un motivo a questi brani di stare nell'ordine in cui stanno. Anche se non lo pensassi come un concept album noterei un botto di cose che non mi piacciono.
I brani per come suonano mi sembrano totalmente sciolti fra di loro, la direzione artistica di due producer purtroppo mi sembra inesistente (specie rispetto a Mowgli).
È praticamente il primo progetto di Mario in cui alcuni brani mi sembrano 100% filler (pezzo con Lazza e quello con Rkomi e Bresh i primi che mi vengono in mente.)
Se con Mowgli è riuscito (e a mio parere si percepisce) ad astrarsi dall'ambiente che lo circondava per poter esprimere quello che aveva in mente, come a dire — okay, questo è il mondo che vivo e questo il concept/filtro con cui tutto viene osservato —, in questo disco mi sembra che si sia perso il tempo a rispondere a cose che, pur facendo parte della sua vita, non c'entrano nulla col viaggio umano/artistico che si era impostato. Che poi c'erano mille modi anche per giustificare tutte le tematiche affrontate, semplicemente non è stato fatto neanche quello.
Se in un disco in cui dici di volerti elevare (capo della ribellione, tutto quello che dice nell'intro), fare un viaggio di crescita ecc., poi investi il tempo a parlare di argomenti standard da rapper X (che non c'è nulla di male tra l'altro), per uno dei mille motivi che puoi avere (tutti leciti, cazzi suoi), c'è palesemente un'incongruenza tra come ti stai vivendo la vita e le conseguenze delle tue scelte o di come te le vivi e nella pratica hai perso tempo su un disco a parlare di cose da cui se fossi libero, non farebbero così tanto parte del tuo presente.
I picchi di Mario ci sono già stati e già si sapeva, se con questo progetto è involuto è perché palesemente i primi progetti si fanno di pancia e tutto è "giusto", anche gli errori.
Poi la pancia va gestita con l'esperienza e le idee chiare, altrimenti c'è solo confusione e distrazione, e le cose che escono sembrano meno curate.
Io credo che le potenzialità per fare altri bei dischi ce le abbia e ce le avrà sempre, il risultato dipende da lui e da come si vivrà la sua vita in generale.
Scontrarsi con i risultati di quello che si è fatto è sicuramente complicato, ma ritengo che lo scrivere, in quanto forma di espressione, sia sempre un buon modo per capire cosa sta succedendo, per risalire alla radice delle cose e magari risolverle, specie se si parla di se stessi e non si gioca solo al gioco del rap.
In sostanza, spero che il prossimo sia pensato, lavorato, curato meglio
Edited by 13pm - 7/6/2023, 15:06 -
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🥺🥺 proud -
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In chiudere un occhio probabilmente c’è la sbiascicata perché ho tenuto la take fatta il giorno stesso in cui l’ho scritta perché teoricamente era un freestyle scritto sul momento
comunque sono di Roma ma ormai vivo a Milano dal 2017 -
.Cazzo mi ricordo anch'io di 13, e sono un bruciatino ahahahhah
Comunque ho dato un ascolto, lavoro sicuramente valido ma non è proprio roba ppe mia
In Altrove, non chietedemi perché, c'ho ritrovato un non so che di JestoSPOILER (clicca per visualizzare)Real commento da forum: Mi ha asciugato abbastanza le palle
Ci sta bro, thanks per l'ascolto
Ho voluto pensare al primo lato come ad un periodo di transizione, che come spesso succede o li affronti per bene o ci resti impigliato. L'ho diviso in 7 brani in modo che sia leggendo titolo dell'album e tracklist, sia ascoltandolo, si possa arrivare alla seconda parte o nel mentre ricominciare dalla prima traccia del primo lato. D'altronde ogni volta che proviamo ad affrontare una situazione di crescita si cade in un sacco di passi falsi. Nella mia testa ovviamente ha tutto un senso, poi dal punto di vista pratico si vedrà, ma di base sono soddisfatto di aver descritto questo anno e mezzo in questa maniera e di essermi divertito nel farmi (per ora) questo viaggetto diviso a metà 👲
In ogni caso vvb
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Sarò qui dal 2011 e mi sarò presentato nel 2013/14, tanto che ho conosciuto poi di persona alcuni degli utenti che c’erano appunto in quegli anni e alla fine l’anno scorso ho avuto anche l’onore di beccare Bileeko a un mio live ahahahaha
Non ho mai scritto molto ma di base non credo nemmeno sia un obbligo doverlo fare o il fatto che tu debba ricordarti di me, per cui no problem. In ogni caso io mi ricordo di te come di altri per cui mi fa piacere tornare praticamente sempre in questi 10 anni e vedere come butta l’aria in un posto (virtuale) dove ho passato tantissimo tempo a leggere cose, anche se oggi solo di sfuggita. Che qualcuno dica qualcosa per supportarmi, che poi sia una verità o meno, mi muove esattamente quanto dovrebbe farlo una critica: quanto basta. Non mi cambia la vita, chiaramente mi fa piacere se è un messaggio di supporto (perché comunque è un pensiero non dovuto), ma non baserò comunque la visione che ho di me sulla base di ciò, tanto meno se fossero critiche che dopo aver analizzato mi hanno lasciato poco o nulla.
Per cui non vedo come questo debba generare qualche reazione in altri, sinceramente, quando di base in questo caso si tratta di messaggi privi di doppiofondo e che vanno presi per quello che sono o anche per nulla, volendo.
Ma anche di ciò a me importa il giusto, mi sono soffermato un attimo per ripresentarmi, poi tutti se la vivono come vogliono ecc. ecc.
Per cui non si pensi che ho la pretesa di imporre la mia visione sulle cose ad altri perché ci mancherebbe
:-D -
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tvb bro, sempre qua anche se non scrivo molto -
.Siti per streetwear che non siano ssense farfetch et similia? Ce n'era uno di bolo dove 13 faceva da modello che era una mina ma me lo sono perso zio boi13pm
FRATM NON RICORDO -
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mo capisco perché la gente ci mette un botto a pubblica' le robe comunque -
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Nop è una roba registrata col microfono delle patatine, mixata molto grossolanamente il giorno prima di Natale e postata senza neanche ricontrollarla, giusto per esorcizzare certe cose
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